Questi metodi sono detti naturali perché non prevedono l’assunzione di contraccettivi chimici né l’inserimento di dispositivi meccanici come la spirale. Insegnano a riconoscere qual è il periodo fecondo durante ciascun ciclo mestruale, in modo da evitare i rapporti sessuali in quei giorni. Essi si basano sull’osservazione di alcuni indici (per esempio il muco cervicale e la temperatura interna) e delle loro variazioni che segnalano quando avviene l’ovulazione.
Sono metodi piuttosto impegnativi, con molte regole da rispettare, mediamente efficaci, che implicano una buona confidenza e conoscenza del proprio corpo e richiedono un corso di apprendimento del metodo. Per tutti questi motivi non sono adatti agli adolescenti. La loro efficacia è considerata medio-bassa.